Oggi è la giornata mondiale della terra e quello che ci ricorda è di “Averne cura”.
Ma “terra” non solo come elemento naturale. “Terra” anche come “Responsabilità Universale”. Vivere con un senso di responsabilità universale.
Bisogna improntare la nostra vita sul rispetto del mistero dell’esistenza, sulla gratitudine per il dono della vita, riconoscendo umilmente il posto che l’uomo occupa. Riconoscere che tutti gli esseri viventi dipendono l’uno dall’altro. Bisogna accantonare la cattiveria di superare gli altri. Di pensare solo al proprio bene. Bisogna cambiare il nostro sguardo.
Mi capita spesso durante le mie giornate e nelle mie esperienze di vita di incontrare persone che ti chiudono fuori dalle loro azioni, che non ti tengono in considerazione. Incontri persone per strada che se in compagnia di amici, conoscenti o familiari ti escludono dal loro sguardo. Creando un vero e proprio muro. Questa cosa fino a ieri mi ha sempre fatto pensare e fermare… Mi portava sempre a ri-chiudermi in me stessa, a bloccare quello che sono e che posso donare.
Ma ad oggi sto facendo piccoli passi per permettere al mio “io” di “Aprirsi” sempre e comunque. Continuerò lo stesso a fare del mio meglio per generare consapevolezza, azioni vere di condivisione e amore.